61,9 mld
Nel 2018 la Svizzera ha consumato 61,9 miliardi di kWh di elettricità.
Sei inquilino e non disponi di un proprio tetto o di una propria facciata da poter attrezzare con un impianto solare? Nel frattempo ci sono varie possibilità che consentono di acquistare energia solare e promuoverla, contribuendo così a un futuro energetico sostenibile, anche come inquilino.
Nel 2018 la Svizzera ha consumato 61,9 miliardi di kWh di elettricità.
Un terzo del consumo di elettricità è imputabile alle economie domestiche private. Di conseguenza i privati contribuiscono in modo significativo allo sviluppo futuro del mercato dell’energia. Più le economie domestiche acquistano elettricità proveniente da fonti rinnovabili, più elettricità può essere a sua volta prodotta e resa disponibile da tali fonti.
Contenuto
Come inquilino, anche tu puoi promuovere l'energia solare e contribuire a un futuro energetico sostenibile. Di seguito troverai i diversi modelli di acquisto che ti si offrono. Nella fase 1, non perderti la scheda informativa e l'elenco completo delle offerte disponibili.
L’esistenza di numerose offerte può disorientare. Fai la prova nella scheda e scopri quale modello è più adatto alle tue esigenze:
Troverai una panoramica di tutte le soluzioni disponibili in Svizzera nella lista energia solare per gli inquilini:
Di regola, l'energia fornita è un mix di energia idroelettrica e nucleare. Se desideri acquistare elettricità solare, è sufficiente richiederla alla tua azienda elettrica.
Molte centrali e aziende elettriche propongono ormai prodotti elettrici da fonti rinnovabili. Nella tabella sottostante trovi le aziende elettriche che propongono un prodotto elettrico con più del 30 % di elettricità solare.
Per l’acquisto di elettricità solare esistono di norma due modelli: puoi acquistare l’elettricità solare come standard e coprire così al 100 % il tuo fabbisogno di elettricità. Le aziende elettriche comprano quindi sul mercato dell’elettricità un numero di garanzie di origine corrispondente al tuo consumo di elettricità. Oppure acquisti elettricità solare in tranche. Proprio le aziende più piccole che propongono elettricità solare prodotta a livello regionale offrono questa opzione e acquistano a loro volta garanzie di origine corrispondenti a tale quantità.
Nessun costo d’investimento
Poco dispendio di tempo a fronte di costi supplementari contenuti
Viene stimolata la domanda di garanzie di origine
Produzione di elettricità solare in parte regionale
Potrai anche trovare molte informazioni su questo modello su myNewEnergy.
Le cooperative solari costruiscono, gestiscono e finanziano collettivamente impianti solari e commerciano l’energia prodotta e il suo valore ecologico aggiunto sotto forma di garanzie di origine.
Puoi associarti alla cooperativa con la sottoscrizione di quote sociali. In questo modo metti a disposizione capitale per la costruzione di altri impianti solari e in cambio ottieni il valore ecologico aggiunto o un credito monetario in base alla produzione e alle quote sociali.
Gli impianti fotovoltaici appartengono alla cooperativa e ai suoi soci. Molte cooperative offrono la loro elettricità solare anche in vendita diretta. Consulta per questa opzione il sito web della tua cooperativa solare locale.
Diritto di parola
Investimento diretto nel potenziamento di impianti solari
È possibile il prelievo del plusvalore finanziario e/o l’acquisto diretto di elettricità solare
Nessun vincolo locale
Le associazioni solari sono organizzate in modo simile alle cooperative solari. Aderendovi però non acquisti quote sociali come nelle cooperative solari, ma versi una quota sociale annuale.
Le associazioni solari possono perseguire svariate finalità. Molte si dedicano alla diffusione collettiva della produzione di elettricità solare e alla sua commercializzazione. Di solito qualsiasi persona può aderire all’associazione, mentre in molti casi si può usufruire di un servizio esclusivamente se si è soci. Gli impianti fotovoltaici sono di proprietà delle associazioni.
Diritto di parola
Nessun costo d’investimento
Investimento diretto nella diffusione dell’energia solare (con la quota sociale versata)
È possibile l'acquisto diretto di elettricità solare
Nessun vincolo locale
La partecipazione a un crowdfunding è un’opzione disponibile soprattutto nelle città o nei Comuni piuttosto grandi. In questo modo puoi «acquistare» quote di pannelli solari e promuovere il potenziamento degli impianti fotovoltaici. Inoltre puoi acquistare l’elettricità solare prodotta. Per te come inquilino, tale modello di partecipazione può essere interessante in quanto puoi coprire il tuo consumo di elettricità solare con un investimento iniziale una tantum senza dover sostenere costi correnti per l’esercizio e la manutenzione degli impianti solari.
Il prezzo al metro quadrato di pannello varia fra CHF 300.- e 650.-, a seconda dell’azienda fornitrice, dell’ubicazione e della dimensione dell’impianto. Dopo l’acquisto di una superficie, l’elettricità prodotta ti viene di solito accreditata sulla bolletta dell’elettricità per un periodo di 20-25 anni. Occorre tenere presente che in determinate circostanze il modello non è trasferibile in caso di trasloco e di conseguenza presenta un vincolo locale.
Investimento diretto nel potenziamento di impianti solari
È possibile l'acquisto diretto di elettricità solare
Rendimento o prelievo del plusvalore finanziario
Produzione decentralizzata e regionale (elettricità proveniente dal Comune)
Le borse dell’elettricità ecologica sono piattaforme online sulle quali i produttori di elettricità commerciano le loro garanzie di origine. Qui puoi, anche da privato, cercare produttori della tua regione e acquistare la quantità di elettricità desiderata. Le quantità disponibili e minime ordinabili variano a seconda della piattaforma.
Continui ad acquistare l’elettricità fisica dalla tua azienda elettrica locale, ma ricevi una bolletta aggiuntiva o integrata con il valore ecologico aggiunto. Il rapporto giuridico con la tua azienda elettrica locale rimane invariato, tuttavia ricevi dalla borsa dell’elettricità una bolletta aggiuntiva o integrata con il valore ecologico aggiunto.
Vasta offerta
Nessun costo d’investimento
Viene stimolata la domanda di garanzie di origine
Nessun vincolo locale
Produzione decentralizzata e, a richiesta, regionale
Una vignetta solare è di solito disponibile sotto forma di piccolo adesivo e segnala l’acquisto di una determinata quantità di elettricità solare all’anno. Con la vignetta solare acquisti elettricità solare per i tuoi elettrodomestici, stimolando così la domanda di elettricità solare. Per ogni vignetta solare acquisti la quantità di elettricità solare corrispondente a quella consumata mediamente all’anno dai tuoi elettrodomestici collegandoli alle normali prese di corrente. Il fabbisogno di energia è però ora coperto con elettricità solare.
La corrispondente quantità di elettricità è prodotta da impianti solari e viene immessa nella rete elettrica pubblica. I produttori sono retribuiti di conseguenza oppure il maggior ricavo incassato viene direttamente investito in altri impianti.
Nessun costo d’investimento
Sono disponibili quantità minime
Viene stimolata la domanda di garanzie di origine
Nessun vincolo locale
Con un mini impianto fino a 600 watt di potenza puoi produrre autonomamente elettricità senza autorizzazione. C’è ormai a disposizione un ampio ventaglio di prodotti che si possono montare al balcone (impianto da balcone) o alla facciata con un semplice supporto e sono poi altrettanto facili da rimuovere. Sono inoltre disponibili anche tavoli, serre da giardino ecc.
Gli impianti possono essere collegati alla presa di corrente con un cavo elettrico. La quantità di elettricità prodotta viene utilizzata direttamente per il proprio consumo e il resto viene immesso nella rete elettrica. Informati presso la tua azienda elettrica e fatti eventualmente attivare il contatore per l’immissione in rete. Inoltre, sono necessarie alcune autorizzazioni (tra cui quella del proprietario dell'edificio). Informazioni dettagliate sono disponibili nelle FAQ Impianti fotovoltaici Plug&Play (attualmente disponibili solo in tedesco e francese):
Investimento diretto
La mini centrale solare è di tua proprietà
Prelievo del plusvalore finanziario
Nessun vincolo locale
Come inquilino puoi anche attivarti autonomamente e fondare, insieme al tuo locatore, un raggruppamento ai fini del consumo proprio. In questo modo l’elettricità può essere prodotta direttamente sul tetto e consumata nell’immobile. L’elettricità non consumata direttamente viene immessa nella rete.
Ulteriori informazioni in merito al Consumo proprio.
Sì. La combinazione di impianti fotovoltaici e pompe di calore presenta il grande vantaggio di poter utilizzare e immagazzinare in modo ottimale l’energia solare prodotta. Dal punto di vista economico conviene consumare quanto più possibile in proprio l’energia solare. In tal modo è possibile risparmiare sui costi della rete elettrica. La pompa di calore può essere impostata in modo da consumare l’elettricità e immagazzinarla sotto forma di calore nell’acqua calda sanitaria o nell’edificio stesso proprio quando il sole splende più forte. In tal modo potrai risparmiare sui costi e sgravare la rete elettrica.
Esistono vari programmi di incentivazione per i sistemi di riscaldamento a energia rinnovabile, ad esempio da parte dei Cantoni, di Energia 360°, Energia Futuro Svizzera o di myclimate. Trovi una panoramica di tutti i programmi di incentivazione esistenti nel tuo Comune sul sito Promozione di misure. C'è anche la Prima consulenzagratuita: nel corso di un sopralluogo una persona esperta ti consiglia su come sostituire il tuo impianto di riscaldamento a energia fossile. La persona esperta fornendoti anche informazioni sui vari programmi di incentivazione.
Il fabbisogno di acqua calda sanitaria in bagno e in cucina è pressoché costante in tutto l’arco dell’anno.
Con un piccolo impianto solare termico è possibile ricavare dall’energia del sole il calore necessario per produrre gran parte dell’acqua calda sanitaria. D’estate l’impianto copre quasi l’intero fabbisogno, d’inverno solo una piccola parte.
Con impianti un po’ più grandi è anche possibile riscaldare la casa con l’energia solare termica: d’inverno contribuisce solo in minima parte alla produzione di acqua calda sanitaria e al riscaldamento, mentre in autunno e in primavera vi contribuisce in misura maggiore e d’estate copre l’intero fabbisogno di acqua calda sanitaria. Chi abita in una vecchia casa con un impianto di riscaldamento a gas o a gasolio, ad esempio, può ridurre il consumo di combustibile generalmente del 20-30 %, mentre nelle nuove costruzioni il risparmio può salire anche al 50 %.
Gli impianti fotovoltaici più diffusi sono fatti principalmente di vetro, alluminio, silicio e materie plastiche, la cui disponibilità è indiscutibilmente elevata. Tra i suoi componenti vi è anche l’argento, un metallo che invece è disponibile solo in misura limitata.
Pertanto sono allo studio soluzioni volte a ridurre il consumo di argento o per sostituirlo interamente con il rame, che è disponibile in grandi quantità ed è riciclabile al 100%. Così la percentuale di argento negli impianti fotovoltaici è diminuita di quasi cinque volte e la tendenza è in ulteriore calo.
Stando alle attuali ricerche e in considerazione delle prime startup, si può presupporre che in futuro gli impianti fotovoltaici saranno del tutto privi di argento e potranno pertanto essere fabbricati senza materie prime disponibili in misura limitata.
Per una famiglia di quattro persone con un consumo annuo di elettricità di 4 500 kWh (4,5 MWh) e un impianto fotovoltaico con una potenza compresa tra 3 e 6 kWp, è adatto un accumulatore a batteria con una capacità di accumulo da 4 a 6 kWh (dimensioni approssimative di un piccolo frigorifero). Esso permette di aumentare il consumo proprio dal 30 al 70 %.
I prezzi correnti degli accumulatori per una casa unifamiliare, considerando la durata di vita, comportano costi di accumulo da circa 7 a 65 ct./kWh nel caso di accumulatori a ioni di litio e costi più elevati nel caso di batterie al piombo. A questi si aggiunge il valore dell’elettricità solare, di circa 7 ct. (ovvero il prezzo che si otterrebbe per l’immissione dell’elettricità prodotta nella rete elettrica). Ciò significa che l’elettricità prelevata di sera dall’accumulatore costa dai 14 ai 72 ct./kWh.
Le soluzioni con accumulatore non sono quindi ancora economiche o appena al limite dell’economicità. Tuttavia, nei prossimi anni questo potrebbe cambiare grazie alle ulteriori riduzioni dei prezzi degli accumulatori.
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