Efficienza energetica
La piccola centrale elettrica con la spina
Ogni modulo FV conta: Produrre energia solare con un mini impianto fotovoltaico plug-in, per esempio sulla ringhiera del balcone. Con un impianto FV da 600 watt in funzione tutto l’anno è possibile coprire il 10 % circa del fabbisogno elettrico di una famiglia di quattro persone.
Questi impianti fotovoltaici vengono pubblicizzati dalle aziende con slogan allettanti come «impianto da balcone» o «fotovoltaico per tutti». In genere un kit comprendente due moduli solari, un invertitore e i cavi, ha un costo che oscilla tra i 600 e i 1 800 franchi. Il fatto che siano «mini» è dovuto a un limite imposto dalla legge. Infatti, per motivi di sicurezza gli impianti plug & play non possono superare una potenza complessiva di 600 watt. L’energia rinnovabile prodotta fluisce direttamente nel circuito elettrico dell’edificio.
Messi nel posto giusto, questi piccoli impianti innestabili sono una buona cosa, come esempio i pannelli FV sui parapetti dei balconi. In questo modo anche i locatari possono fare la differenza.
Soprattutto per i locatari
L’Ufficio per l’ambiente e l’energia del Cantone di Berna consiglia l’uso di questi impianti proprio ai locatari. Ai proprietari si raccomanda, invece, di rivolgersi a un consulente energetico o a un professionista del solare, dice Christian Glauser, capodipartimento Energia, che si chiede anche: «C’è un modo semplice e redditizio per montare l’impianto sul tetto o sulla facciata? Qual è la redditività di un impianto più grande?».
Per questa valutazione bisogna tenere presente che gli impianti plug & play non godono di incentivi federali, riservati unicamente agli impianti di potenza superiore a 2 000 watt. Anche nel caso degli impianti plug & play è fondamentale che la maggior parte dell’elettricità solare venga subito autoconsumata, tuttavia anche questi impianti consentono di reimmettere in rete l’elettricità eccedente, spiega David Stickelberger, direttore dell’associazione di categoria Swissolar. A tal fine è necessario che il gestore di rete rimuova il blocco di reimmissione. E «se si vuole che l’elettricità reimmessa venga misurata e remunerata, serve anche un nuovo contatore».
Privilegiare gli impianti fissi
Gli specialisti intervistati sono concordi: chi possiede una casa e produce Energia solare dovrebbe preferire, o almeno valutare, la possibilità di installare un impianto FV fisso. Questi consentono infatti di produrre una quantità di energia rinnovabile nettamente superiore (tetto di una monofamiliare ca. 10 000 kWh all’anno, impianto plug & play ca. 600 kWh). Un vantaggio per se stessi e per la sostenibilità.
FV plug & play: buono a sapersi
L’impianto non può avere una potenza superiore a 600 watt.
Tutto il materiale deve essere provvisto di una dichiarazione di conformità (da richiedere al venditore).
Prima della messa in servizio è necessario informare per iscritto il gestore della rete elettrica. Si consiglia di contattarlo già prima dell’acquisto.