Undici appartamenti: Risparmio di 70 tonnellate di CO2
Impianto non emetta più vapori di benzene
Le innovazioni non sono finite
Sovvenzioni ottenute dal cantone
Aumento del valore della proprietà
Pensare ad un’alternativa ecologica al combustibile fossile, è stato questo a spingermi a scegliere un modo innovativo e moderno per riscaldare il mio stabile a Minusio. Specialmente in un momento storico come questo, che pone un occhio di riguardo sulla salvaguardia del nostro pianeta mi è sembrato importante puntare sul sistema a pellet, che utilizza legna da ardere ticinese.
Clemente Gianettoni ha seguito questo ideale green già nel 2007 nella sua splendida palazzina. “Abbiamo valutato diverse alternative, ma abbiamo deciso di affidarci al legno ticinese.” Afferma mostrando con orgoglio l’impianto di riscaldamento a pellet entrato in funzione nel 2009 e da allora attivo e performante perfettamente.
Dopo tutto come dargli torto, il Ticino ha una grande tradizione artigiana la cui qualità è indubbia.Nessuna obiezione è stata posta quando ha deciso di sostituire il vecchio impianto a olio combustibile con uno più moderno ed efficace. “Nella palazzina ci sono undici appartamenti” spiega il proprietario, “dovevamo trovare una soluzione che fornisse abbastanza energia da riscaldarli tutti, però ci eravamo anche imposti un netto guadagno ecologico.”
Prevedo di iniziare a breve la costruzione di impianti solari per l’energia necessaria a soddisfare il fabbisogno di acqua calda delle abitazioni.
Infatti il vero guadagno di questo impianto sta nel risparmio di ben 70 tonnellate di CO2 all’anno. Un netto miglioramento rispetto all’olio combustibile.Inoltre la caldaia installata può funzionare sia con pellet che con legno macinato. Sebbene in questo caso, fino ad ora, siano stati utilizzati esclusivamente i pellet. C’è poi da sottolineare come questo impianto non emetta più vapori di benzene, con un netto miglioramento anche dell’aria circostante e della qualità di vita per le persone che abitano nella palazzina.
Nonostante il netto valore ecologico aggiunto con questo intervento di sostituzione il futuro si prospetta di un verde vivace. Sono infatti previste ulteriori modifiche e migliorie all’immobile.“Sto progettando un parziale risanamento energetico dello stabile. Prevedo di iniziare a breve la costruzione di impianti solari per l’energia necessaria a soddisfare il fabbisogno di acqua calda delle abitazioni e, naturalmente, sono in previsione gli impianti fotovoltaici per il fabbisogno di energia elettrica.”
Dovevamo trovare una soluzione che fornisse abbastanza energia da riscaldarli tutti, però ci eravamo anche imposti un netto guadagno ecologico.
Clemente Gianettoni apporterà anche diversi altri risanamenti a livello architettonico e di miglioria dell’isolazione termica dello stabile, sempre nell’ottica dell’efficienza energetica. Questo comporterà anche un notevole risparmio a livello economico in quanto il consumo di legna sarà minore.Un investimento, quello iniziale, che il signor Gianettoni ha fatto con grande sacrificio che però non rimpiange e che vuole addirittura ampliare nel futuro prossimo. Un investimento che è stato anche molto apprezzato dagli inquilini della palazzina di Minusio che sono felici di poter dare un contributo alla salvaguardia dell’ambiente.
Riscaldamento iniziale: olio combustibile
Nuovo impianto: a pellet
Potenza: 110 kW
Risparmio di CO2: 70t CO2/a
Stabile: 1
Numero appartamenti: 11
Aerea di fabbisogno energetico: 886 m2
Fabbisogno di calore annuo: 200’000 kWh
Costi globali del progetto: 120’000 CHF
Sovvenzioni: 8’860 CHF